sabato 28 settembre 2013

Rassegna stampa del 28 settembre 2013 + VIDEO dal Parlamento

Da Repubblica.it

Cambiamo i trattati Ue

Senza cambiamenti importanti nelle politiche dell'Unione il prossimo quadriennio potrebbe essere anche peggio del precedente
di LUCIANO GALLINO



Poco prima delle elezioni, una nota rivista tedesca di studi politici ha pubblicato un articolo intitolato "Quattro anni di Merkel, quattro anni di crisi europea". L'autore, Andreas Fisahn, non si riferiva affatto al rinnovo ch'era ormai certo del mandato alla Cancelliera, bensì al precedente periodo 2010-2013, in cui l'austerità imposta da Berlino tramite Angela Merkel ha rovinato i paesi Ue. Ma la sua diagnosi ci porta a dire che la riconferma di quest'ultima assicura che senza mutamenti di rilievo nelle politiche dell'Unione il prossimo quadriennio potrebbe essere anche peggio... continua a leggere


Allora Grillo non è l'unico a dire che qualcosa occorre cambiare e bisogna ridiscutere con l'europa.


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Video - 5 giorni a 5 stelle
Uno dei molti video realizzati dai parlamentari a 5Stelle per documentare l'attività nel Parlamento. In particolare sul voto segreto. E' tutto diverso da come la raccontano i media. Questa è informazione di prima mano direttamente dai parlamentari ai cittadini. Impariamo a conoscere i nostri portavoce di cui i giornali non parlano mai se non per dire sciocchezze. La scatola di tonno in apertura...






Guarda il canale con tutti i video. (Il link é riportato anche nella colonna a fianco alla voce LINK UTILI)

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Infine un articolo interessante su Repubblica.it che lancia un'occhiata ad un futuro possibile in cui le tematiche del Movimento si troverebbero benissimo, a condizione che i vantaggi della rivoluzione robotica qui accennata si estendessero davvero a tutti e non a pochi privilegiati. In tal caso sarebbe certamente cura del Movimento vigilare. Intanto riflettete...

"Le macchine? Al servizio dell'uomo. Il Paradismo è la filosofia del futuro"

L'idea utopica del "paradiso in terra" sta accogliendo adepti in diverse nazioni del mondo: l'obiettivo è che l'essere umano dedichi la propria vita alla ricerca, alle arti, agli studi, o allo sviluppo personale. Lasciando ogni incombenza alle macchine che "libereranno l'individuo dalla schiavitù del lavoro e del denaro". Ecco comedi LUDOVICA AMOROSO


UOMINI amministratori e automi manovali. O meglio: uomini creativi, intellettuali, scienziati, artisti e robot creatori di forza lavoro. Una teoria racchiude questo pensiero in una parola: Paradismo, sinonimo di "tecnologia al servizio dell'uomo".  Un mondo in cui l'innovazione libererà l'umanità dalla schiavitù di denaro e di lavoro. Dimentichiamo perciò la concorrenza uomo-macchina, quella su cui economisti, ricercatori,  sociologi stanno da tempo dibattendo perché considerata come crescente piaga del futuro per la perdita di 5-10 milioni di posti di lavoro ogni anno. Opinione condivisa è che sia fondamentale competere con le macchine e non andare contro di esse.  "E' la chiave per vincere la gara": lo avevano scritto  Andrew McAfee ed Erik Brynjolfsson, ricercatori  del MIT, nel loro libro "Race against the machine". 

"In medicina, nella ricerca scientifica, così come nel diritto, nella finanza, nel commercio e nella produzione", la componente umana deve costituire l'elemento essenziale. Per il futuro, ci ha dichiarato qualche tempo fa il professor Emanuele Micheli, coordinatore didattico della Scuola di Robotica di Genova, "è plausibile che si prefigurerà uno scenario di professioni qualificatissime, intellettuali e/o creative, mentre ai droidi spetterà il compito  di sostituire l'uomo nelle mansioni più complesse e pericolose"...continua a leggere.








venerdì 27 settembre 2013

Rassegna stampa di venerdì 27 settembre 2013

Da Treviso Oggi:

Discarica Coveri: occhi puntati sulla Giunta Regionale



Un Tavolo Permanete unito per mettere definitivamente fine al progetto
CASALE SUL SILE - Nelle ultime settimane la popolazione casalese ha appreso che la commissione Valtazione di impatto ambientale ha negato la compatibilità ambientale alla discarica Coveri, per rifiuti speciali di tipo “2B” a Casale sul Sile.

Un risultato frutto della partecipazione di tutti, i cittadini, il comitato Civiltà Sostenibile, l’ente Parco del Sile, l’amministrazione provinciale e comunale, di un metodo di lavoro e di contrasto avviato immediatamente attraverso il “Tavolo permanente contro la discarica” composto da esponenti di tutte le forze politiche, rappresentate o meno in Consiglio comunale, ad eccezione del Pd che si è ufficialmente dissociato dall’iniziativa. Proprio il “Tavolo permanente” si è riunito pochi giorni fa, presso il Municipio di Casale sul Sile, per concordare il percorso di avvicinamento al voto della Giunta Regionale a cui spetta ora la responsabilità di ratificare in modo inequivocabile il diniego alla realizzazione della discarica... continua a leggere.



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Dal Corriere.it alcune riflessioni sulla incredibile situazione politica in Italia, dove si critica il Movimento 5S dicendo che i parlamentari sarebbero asserviti ai voleri di Grillo.
Nel PDL invece...

L'EDITORIALE

Il falò della servitù

Pare che circolino dei moduli prestampati per consentire ai parlamentari del Pdl di presentare le loro dimissioni senza star lì a perder tempo. Ma poiché la Costituzione dice che il parlamentare è senza vincolo di mandato, e questa assomiglia molto a una servitù di mandato, si precisa che chi vuole può anche scriversela di suo pugno la lettera, con le motivazioni che preferisce, purché la firmi. A questo il Porcellum ha ridotto il Parlamento, e non solo a destra per la verità: a un bivacco di subordinati.

Ma del resto quasi tutto è senza precedenti in questa storia delle dimissioni di massa postdatate. Al punto che il presidente della Repubblica ha sentito il dovere di alzare la voce come non aveva mai fatto prima, condannandola con parole durissime, segnalandone la «gravità e assurdità». Napolitano l'ha interpretato come un atto che porta il gioco politico già estremo di queste settimane oltre il segno, oltre un punto di non ritorno. Le dimissioni dei ministri del Pdl avrebbero sì aperto una crisi di governo; ma le dimissioni dei parlamentari aprirebbero una crisi costituzionale, mettendo in conflitto tra di loro i poteri dello Stato. Esse minacciano, cioè, un atto al limite dell'eversione (la serrata del Parlamento) per protestare contro ciò che si definisce un «atto eversivo» (un voto del Parlamento sulla decadenza)...  continua a leggere.



giovedì 26 settembre 2013

GLT - Gruppi di Lavoro Tematici

Come dicevamo nel post precedente, i GLT sono gruppi di esperti nei Temi principali
dell'attività Politica
che corrispondono grosso modo agli Assessorati dei vari Comuni. In questo
modo chi ha un problema specifico e ha bisogno della consulenza di un esperto non disponibile
presso il proprio gruppo può rivolgersi al Gruppo Tematico relativo e chiedere aiuto.




E' chiaro che SOLO tutti coloro che hanno specifiche competenze possono chiedere di farne parte, in quanto sono gruppi molto tecnici.

Ecco di seguito le competenze richieste a seconda delle aree tematiche:

Area Ambiente (5):
corsisti, diplomati, laureandi o laureati su temi attinenti, operatori in tali settori, militanza attiva pluriennale in comitati od associazioni che si occupano del tema;

Area Cultura (1): 
corsisti, diplomati, laureandi o laureati su temi attinenti, operatori in tali settori, militanza attiva in comitati od associazioni che si occupano del tema, appartenenza a gruppi musicali o teatrali od altra area artistica;

Area Economia e Lavoro (3): 
per il 1° glt, corsisti, diplomati, laureandi o laureati su temi attinenti, operatori in tali settori; per il 2° glt, chi a qualsiasi livello si è occupato di questi temi, in primis sindacalisti ed appartenenti ad associazioni di categoria; per il 3°, chi ha esperienze pratiche nel settore;

Area Sanità (2): 
corsisti, diplomati, laureandi o laureati su temi attinenti, chiunque lavori od abbia lavorato nel settore o se ne sia occupato operativamente (ad es. volontari di assistenza diretta in associazioni o strutture);

Area Società (2): 
nel 1°, oltre ad esperienza nel settore, è richiesta l'approvazione dei membri; nel 2° si chiede chiara competenza, di derivazione formativa od autoformativa, associativa, lavorativa, politica militante.



I Grilli del Sile realizzano una Serata informativa a Corbola (Rovigo) e novità varie

Antonio Mauro Saponaro, dei Grilli del Sile, sarà il protagonista di una importante collaborazione tra gruppi del Movimento, realizzando a Corbola, in provincia di Rovigo, una interessante Serata Informativa sul funzionamento della Pubblica Amministrazione.
In particolare verranno illustrati gli strumenti e le modalità, a disposizione del cittadino, per interpellare e interfacciarsi con gli uffici pubblici e la Pubblica Amministrazione in generale, per ottenere risposte concrete.

Ecco il volantino della serata, redatto a cura dei Grilli del Sile per gli amici di Corbola.



Avvertiamo gli altri Gruppi del movimento che, qualora lo desiderassero, siamo disponibili a replicare la serata in altre sedi. 
Chi organizza dovrà procurare una sala adeguata e fornire impianto di amplificazione (consigliato), proiettore collegabile ad un computer, energia elettrica, prolunghe varie.
Dovrà inoltre provvedere alla stampa e diffusione degli eventuali volantini, la cui grafica sarà comunque modificata da noi.


Antonio Mauro Saponaro lavora per una ditta che fornisce software per la Pubblica Amministrazione e svolge abitualmente corsi di formazione per il personale pubblico. Conoscendo in dettaglio il funzionamento di Comuni e altri uffici pubblici é quindi particolarmente indicato per fornire informazioni utili ai cittadini, ma anche agli altri aderenti del Movimento, compresi coloro che saranno impegnati nelle prossime liste elettorali e che potrebbero diventare  i prossimi amministratori pubblici.

I temi affrontati sono quelli indicati nel volantino, ma se qualcuno avesse altre curiosità comunicatecelo e sarà nostra cura concordare programmi diversi.

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Il Meetup Provinciale di Treviso ha creato, attraverso Loris Donazzon, una serie di pagine utili con diverse informazioni utili a tutti i MeetUp della Provincia. 
Trovate i Link relativi alla voce LINK UTILI, nella colonna a destra. C'è anche l'email di Loris Donazzon, nel caso aveste qualche richiesta particolare.

Ci sono in particolare 

- L'elenco dei GLT (Gruppi di Lavoro Tematici) che sono gruppi di esperti nei Temi principali
  dell'attività Politica - corrispondono grosso modo agli Assessorati dei vari Comuni. In questo
  modo chi ha un problema specifico e ha bisogno della consulenza di un esperto non disponibile
  presso il proprio gruppo può rivolgersi al Gruppo Tematico relativo e chiedere aiuto.

- L'email di Loris Donazzon: loris.donazzon@gmail.com

- Infine la pagina del MeetUp Provinciale Treviso


Arzilli come Grilli!



mercoledì 25 settembre 2013

Rassegna stampa di mercoledì 25 settembre 2013

Da Repubblica.it un interessante articolo su Pizzarotti, Sindaco 5 Stelle di Parma che risponde alle domande dei suoi cittadini. E' interessante per capire come si muovono i sindaci del Movimento.

Il sindaco Pizzarotti risponde ai lettori

Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha risposto alle domande poste nei giorni scorsi dai lettori di Repubblica Parma.

VIABILITA’
Realizzare piste ciclabili da Parma a Collecchio e verso le aree artigianali e industriali. Impossibile farlo?
Non è impossibile, è un’idea interessante ma deve essere sostenibile economicamente. Nel 2013 il Comune di Parma ha ottenuto un finanziamento regionale di 500 mila euro per la riqualificazione e la realizzazione di nuove piste ciclabili sul territorio comunale: il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclabile che colleghi il centro città con il Campus, la Scuola Europea ed il parcheggio scambiatore Sud, attraverso la “ricucitura” di piste ciclabili già esistenti sul territorio. Partiamo da qui per poi guardare più avanti....continua a leggere






Evento importante sull'efficienza Energetica e sviluppo economico

Riceviamo dal Meetup Provinciale notizia di una importante iniziativa divulgativa, con l'intervento di molti esperti; del Senatore Veneto Movimento 5 Stelle Gianni Girotto e di numerosi colleghi di altri partiti.  Non mancate!





sabato 21 settembre 2013

Rassegna stampa del 21 settembre 2013

Casier, approvato divieto di tenere cani in catena


Da Treviso Today:

Cani tenuti in catena, a Casier ora è diventato un reato



L'amministrazione comunale ha approvato nuovo regolamento per la tutela e il benessere degli animali. Proibita la detenzione di animali legati e fissati nuovi parametri per recinti e ricoveri

Casier, approvato divieto di tenere cani in catena
Ora a Casier tenere cani legati a catene è illegale. L'amministrazione comunale ha infatti approvato le modifiche al Regolamento per la tutela e il benessere degli animali, sostituendo in parte quello precedente in vigore dal 7 marzo 2007.
Le nuove norme in materia di benessere degli animali sono innovative. In primis è stato introdotto il divieto di detenzione dei cani a catena ed è stata introdotta una serie tutela delle colonie feline con il pieno riconoscimento del ruolo dei volontari che si prendono cura dei gatti randagi... continua a leggere.




Da Oggi Treviso:

Una "Task force" per il Sile

Domenica diverse le associazioni per la pulizia del fiume. L'iniziativa è coordinata dal comune di Casier



CASIER - Pulizia del Sile per la prima volta coordinata, domenica 22 settembre. Promotore dell’iniziativa il Comune di Casier che, tramite l’assessore all’Ambiente, Paolo Calmasini, guida la task force.
 Coinvolte sei amministrazioni comunali: oltre a Casier, Treviso, Silea, Casale sul Sile, Roncade e Quarto d’Altino. Patrocinano l’evento la Provincia di Treviso e l’Ente Parco Sile.
 Molte le forze in campo: Protezione civile, scout, associazioni ambientaliste fra cui la Fipsas. Prevista anche la folcloristica discesa del Sile con il Dragon boat, a cura del Canoa club di Silea di Paolo Scarpa... continua a leggere.



venerdì 20 settembre 2013

Rassegna stampa del 20 settembre 2013

Da Corriere.it

Particolarmente interessante se leggete i commenti in fondo all'articolo. Spero che li legga anche Enrico Letta. Ah!Ah!Ah! Questo premier è più comico di Grillo!


«Destinazione Italia, segnale forte al mondo»
«Non è né un modello outlet, né forte Apache». Domani in Consiglio dei ministri la nota di variazione al Def.

«Destinazione Italia è un piano di attrazione degli investimenti a cui diamo molta importanza, ci sarà una consultazione pubblica con soggetti istituzionali e pubblici, è importante dare un segno forte al mondo di coloro che sono interessati a fare investimenti economici e finanziari». Così il premier Enrico Letta, nel presentare a palazzo Chigi il provvedimento appena varato dal Cdm. «Cominceremo anche un road show nelle principali piazze finanziarie ed economiche, la cui prima tappa sarà l’incontro a Wall Street la prossima settimana, a cui seguirà una tappa nei Paesi del Golfo il 7-8-9 ottobre»...continua a leggere.


Da "Limes" di Repubblica.it

La Svizzera rinuncia al segreto bancario con gli Usa. Con l’Italia, invece…



di Angelo Richiello
Raggiunto l'accordo che pone fine alla lunga controversia tra gli Usa e gli istituti di credito svizzeri, accusati di favorire l'evasione fiscale dei cittadini statunitensi. Tra Berna e Roma la questione è ancora lontana da una soluzione.

Alle ore 6:01 del mattino di venerdì 30 agosto, nell’edizione online del Neue Zürcher Zeitung, il quotidiano liberal-borghese di Zurigo, il corrispondente economico da Washington apre un proprio articolo con la frase Die Katze ist aus dem Sack, "il gatto è fuori dal sacco".

Nella tarda serata del giorno prima il Dipartimento di Giustizia statunitense aveva pubblicato una dichiarazione congiunta con il Dipartimento federale delle Finanze di Berna in cui annunciava la fine della lunga controversia fiscale tra Stati Uniti e banche elvetiche. Queste ultime, accusate di aiutare i cittadini americani ad evadere le tasse, potranno ora regolarizzare il proprio passato attraverso un procedimento standard.

Tutto inizia nel 2007, quando le autorità americane avviano nei confronti di Ubsun’inchiesta per frode fiscale. Bradley Birkenfeld, ex-dirigente della banca svizzera, decide di informare il Dipartimento di Giustizia sulle violazioni che la banca opera nei confronti del fisco americano... continua a leggere.







giovedì 19 settembre 2013

Rassegna stampa del 19 settembre 2013

Da Repubblica.it 

Riteniamo vergognoso che un personaggio, condannato in via definitiva per evasione fiscale (quindi per una sorta di truffa verso lo Stato e quindi verso noi tutti) continui a godere di concessioni pubbliche come le reti televisive. E' inoltre vergognoso che le usi per diffondere unilateralmente, senza possibilità di replica, messaggi denigratori delle Istituzioni e inciti poi alla rivolta l'opinione pubblica. Ma questo é successo. Quanto a quello che ha dichiarato, ecco qui un articolo di Repubblica con alcune doverose precisazioni:


Sedici minuti, sei bugie

di MASSIMO GIANNINI




Il video-messaggio di Berlusconi non è solo un concentrato di dolori personali e di rancori collettivi. Come sempre, i suoi sedici minuti di "discorso alla nazione" racchiudono anche una micidiale sequenza di falsità. Dalla ricostruzione delle sue vicende politiche alla "narrazione" delle sue vicissitudini giudiziarie, la menzogna domina la scena e scandisce il plot della fiction berlusconiana. La menzogna, ancora una volta, è "instrumentum regni" del Cavaliere, utile a sovvertire il senso e a generare il consenso.

Nel triste, solitario e finale comizio televisivo, registrato come nel 1994 nella location di Villa San Martino, si possono contare almeno sei bugie, che vanno dal bilancio della crisi economica al rilancio della "moderata" Forza Italia. Omissioni della realtà, manomissioni della verità: vale la pena di ripercorrerle una per una, con una esegesi testuale e contro-fattuale, per capire ancora una volta i meccanismi che fanno funzionare la "macchina" del potere berlusconiano....Continua a leggere.


Dal Blog di Beppe Grillo:




Il Sistema, quel coacervo di partiti, lobby e interessi che sono spesso contigui con poteri occulti come la massoneria e occasionalmente compagni di viaggio di organizzazioni criminali non si è ancore reso conto, non vuole ammettere che il MoVimento 5 Stelle è il primo movimento italiano. L'unico democratico. I partiti, nessuno escluso, non lo sono. Hanno ignorato il referendum sull'abolizione del finanziamento pubblico, hanno nominato i loro rappresentanti in Parlamento con il Porcellum sottraendo la decisione ai cittadini, questo dal 2006, per due legislature con buona pace degli attuali proclami e pruriti presidenziali. Per i partiti gli italiani non devono avere alcuna voce. Quasi nove milioni di italiani hanno votato per il M5S per un cambiamento. Queste persone meritano rispetto.Vogliono cambiare democraticamente il Paese. Tra loro ci sono anche le 350.000 che hanno firmato nell'ormai lontano 2007 per la legge popolare Parlamento Pulito che nessuno di questi sedicenti rappresentanti del popolo ha neppure voluto discutere. Rispetto, non voglio sentire i queruli rimproveri di una signora che dal suo scranno tratta i nostri rappresentanti come degli scolaretti. Chi le dà questa autorità? La Boldrini, un oggetto di arredamento del Potere, non è stata eletta, ma nominata da Vendola...continua a leggere.

Ecco come parla dello stesso articolo La Repubblica.it


Grillo all'attacco contro la Boldrini:"Oggetto di arredamento del Potere"


Il leader del M5S dopo lo scontro in aula tra i grillini e la presidente della Camera, a cui è pervenuta anche la solidarietà di Napolitano: "Non voglio i queruli rimproveri di una signora che dal suo scranno tratta i nostri rappresentanti come scolaretti". Zanda: "Volgarità maschiliste"

come dire, si guarda alla forma e mai alla sostanza.



Ancora dal Blog di Beppe Grillo:

I partiti vogliono un altro milione di euro

"Blitz in Aula al Senato Marcucci (pdmenoelle) con un emendamento al decreto cultura propone di assegnare dal 2014, 1 milione di euro in più l'anno per la "conservazione e informatizzazione degli archivi dei partiti". Il M5S non ci sta. Con un subemendamento proponiamo di destinare 1 milione di euro all'anno non per gli archivi dei partiti ma a Musei, Biblioteche, Archivi di Stato e storici. La cultura è di tutti, non dei partiti." Commissione Bilancio, M5S Senato... continua a leggere.







mercoledì 18 settembre 2013

assegna stampa del 18 settembre 2013 - tutta su Berlusconi perché, a quanto pare, l'Italia non ha altri problemi di cui occuparsi...

Da Repubblica.it


Il fascino della melma
di BARBARA SPINELLI
Non è escluso che sarà la forza coercitiva della magistratura a destituire Berlusconi senatore: il 15 ottobre quando si applicherà la sentenza e il condannato sceglierà fra domiciliari e servizi sociali.

E il 19 ottobre quando la Corte d'appello fisserà la durata dell'interdizione dai pubblici uffici, da uno a tre anni. Solo quella forza emetterà parole in sintonia con gli atti. Vociante, ma in sostanza afona, la politica starà forse a guardare. Come sempre.
Se la politica perpetuerà l'inerzia, non resterà che lo scadenzario giudiziario, a disintossicare le istituzioni da chi ha frodato o corrotto. Assieme alla stampa indipendente, che però non è un potere dello Stato, la magistratura s'erge come torre eremitica, attorniata dal vasto deserto che è la politica. Quest'ultima si sarà nervosamente agitata, avrà senza fine gesticolato, prima a viso scoperto in Giunta, poi a viso coperto in aula, ma senza costrutto. Avrà abdicato, scrive Vladimiro Zagrebelsky in un magistrale articolo: avrà "trasferito potere e responsabilità ai giudici, salvo poi aggredirli per le conseguenze che ne derivano" (La Stampa, 11 settembre)..... Continua a leggere.



"Berlusconi è il corruttore"- Illegalità per creare un impero


Le motivazioni della sentenza del processo Mondadori: decisioni cambiate a suo favore. Il premier ha voluto, organizzato, finanziato la corruzione di Vittorio Metta che gli consegna la più grande casa editrice del Paese
di GIUSEPPE D'AVANZO.

Se non si ricorda come sono andate le cose venti anni fa, ci si può lasciare confondere dal frastuono sollevato dai commessi ubbidienti dell'Egoarca. Dunque. Due privati cittadini, capi d'impresa, si trovano in conflitto per la proprietà della Mondadori. Accade che gli eredi del fondatore (Arnoldo Mondadori) pattuiscano con Carlo De Benedetti (editore di questo giornale) la cessione della loro quota entro un termine, 30 gennaio 1991. Tra i soci c'è anche Silvio Berlusconi. Mai schietto, lavora nell'ombra. Traffica. Intriga. Ottiene che gli eredi passino nel suo campo. Nasce una lite. La decidono tre arbitri a favore di De Benedetti.

Berlusconi impugna il lodo dinanzi alla Corte d'appello di Roma. E' qui si consuma il coup de théatre, il crimine, il robo. All'indomani della camera di consiglio, il giudice relatore Vittorio Metta deposita centosessantasette pagine d'una sentenza che dà partita vinta a Berlusconi. Era stata già scritta e non l'ha scritta il giudice e non è stata scritta nemmeno nello studio privato o nell'ufficio del giudice in tribunale. Preesisteva, scritta altrove. Il giudice ha venduto la sentenza per quattrocento milioni di lire - il giudizio è definitivo, è res iudicata (Corte d'appello di Milano, 23 febbraio 2007, respinto il ricorso dalla Cassazione il 13 luglio 2007) .

Il corruttore è Silvio Berlusconi. Ascoltate, perché questo è un brano della storia che solitamente viene trascurato... Continua a leggere.



Da Huffingtonpost.it

Cosa succederà a Silvio Berlusconi? Se perde il seggio al Senato rischia il carcere.



Berlusconi contro le procure. A poche ore dalla decisione della Giunta sulla decadenza da senatore del Cavaliere, si aprono nuovi scenari. La conseguenza immediata è andare dritto verso gli altri processi: Ruby 1, Ruby 2, Processo Mediaset e quello di Napoli sulla compravendita dei senatori.
Secondo il Giornale, Silvio Berlusconi ha più vie di fuga da senatore che da semplice cittadino: arresti domiciliari, affidamento ai servizi sociali, grazia, eccetera. Eppure il pericolo non viene tanto tanto dalla condanna per il processo Mediaset, quanto dalle nuove indagini preliminari. Finora a proteggerlo è la Costituzione, che impedisce l'arresto dei parlamentari senza l'okay della Camera di appartenenza... Continua a leggere.

martedì 17 settembre 2013

Rassegna stampa del 17 settembre 2013

Da Treviso Oggi:

Addio alla discarica Coveri: progetto bocciato
La Commissione Regionale ha votato contro, soddisfazione dell'Ente Parco Sile


Il progetto della discarica Coveri è stato definitivamente respinto dalla Commissione di Via della Regione Veneto. «L'acqua del fiume Sile è salva» - commenta soddisfatto Nicola Torresan Presidente dell'Ente Parco.

«Ora - aggiungono Claudio Moro e Ruggero Sartorato Assessori dell'Ente Parco del Fiume Sile di Casale sul Sile - aspettiamo i dettagli del provvedimento regionale, ci è stato detto da fonti ufficiali che in Commissione Valutazione di Impatto Ambientale, il voto è stato negativo all’unanimità, cioè contrario all’approvazione della discarica, sulla base di varie motivazioni, ma le due più forti, più influenti, e sulle quali è stata peraltro rilevata insufficiente documentazione, sono: la non disponibilità totale dell'area ed il parere contrario dell’Ente Parco per scarichi che possono confluire nei corsi d'acqua del parco»... Continua a leggere.



Nido, convenzione tra Casier e Preganziol
Iniziativa dei due comuni anche per le famiglie di Casier





Approda anche a Casier la convenzione con il Comune di Preganziol, approvata lo scorso 29 agosto, per l’accesso all’asilo nido Aquilone, a Frescada, da parte dei bambini residenti nel comune di Casier.
La convenzione risponde alla volontà programmatica dell’amministrazione di Casier di dare risposta alla cittadinanza in termini di servizi. Anche tenuto conto della collocazione della struttura, al confine fra i due comuni, questo intervento va ad aggiungersi al contributo che viene da molti anni elargito alle famiglie per l’accesso agli asili nido...Continua a leggere


Da Repubblica.it 
Una notizia particolarmente odiosa che non riguarda propriamente il nostro territorio, ma la dice lunga su molte sedicenti organizzazioni benefiche che tentano di spillarci soldi ogni giorno.
Questo per dire che é più che mai necessario impegnarsi in prima persona delegando il meno possibile. Lo stesso vale per la politica, naturalmente!

Australia, lo scandalo pedofilia che scuote Chiesa e Ong: vittime oltre 4.000 bambini
Lunedì è iniziata l'udienza pubblica della Commissione d'inchiesta sugli abusi sessuali sui minori. Coinvolte comunità religiose, orfanotrofi, scuole, Scout e organizzazioni non governative. La terribile realtà di un sistema a danno dei bambini ... continua a leggere.
di TIZIANO RUGI






venerdì 13 settembre 2013

Rassegna stampa di Venerdì 13 settembre 2013

Brrr... venerdì 13. Ma per noi o per loro?

Riporto alcune cosette interessanti:
Innanzitutto sul sito di Beppe Grillo si possono acquistare a prezzi davvero irrisori delle cosette molto interessanti, per chi fosse interessato a sapere meglio come stanno le cose:

Dai lunedì di Passaparola su Beppegrillo.it al tramonto della seconda Repubblica attraverso l'analisi attenta e pungente del giornalista Marco Travaglio. 6 DVD che raccontano TUTTO TRAVAGLIO, al prezzo di soli 12,90 + spese di spedizione.
E poi altri DVD con Tutta la storia di Beppe Grillo e Le Battaglie di Beppe Grillo, tutto a prezzi che, direbbero i suoi avversari, consentono certamente a Grillo di arricchirsi s dismisura.





da Treviso Today:

Ecoscambio a Casier il 15 settembre 2013 Eventi a Treviso
Ecoscambio a Casier



Ecoscambio a Casier il 15 settembre 2013 Eventi a Treviso
Torna l’appuntamento con l’eco-scambio. A cura del Comitato Rifiuti Zero Casier, patrocinato dall’assessorato all’ambiente, è in calendario a Casier domenica 15 settembre, in piazza Pio X dalle 10 alle 17. Vengono raccolte anche coperte vecchie e pentole vecchie per il Rifugio dei cani e gatti.
I volontari raccolgono anche tappi di plastica per Casa Primula di Casier e tappi di sughero per la Fondazione Oltre il Labirinto Onlus. Il prossimo eco-scambio è in programma a Dosson e il 12 ottobre.
Infine da Uffington Post -  Repubblica.it un articolo che parla del Monte dei Paschi di Siena che si rivela sempre di più una fogna a cielo sempre più aperto e maleodorante:
Mps, le intercettazioni delle telefonate a Giuseppe Mussari svelano 
un rapporto di favori con i politici



Favori ai politici, di destra e di sinistra, attraverso cene e finanziamenti. È questo,come riporta la Stampa, il quadro che viene alla luce dalle telefonate di Giuseppe Mussari, ex presidente del Monte dei Paschi di Siena, intercettate nel 2010 nell'ambito dell'inchiesta sull'ampliamento dell'aeroporto senese di Ampugnano. Intercettazioni acquisite ora dai pubblici ministeri di Siena, Antonio Nastasi, Aldo Natalini e Giuseppe Grosso che indagano sull'acquisizione di Antonveneta e sulle altre operazioni finanziarie collegate, a rivelare quali e quanti favori e negoziati siano stati condotti a Rocca Salimbeni.
Per non dimenticare nessuno, in questi brogliacci si citano: Matteo Renzi, Massimo D’Alema, Romano Prodi, Giuliano Amato,Enrico Letta, Nicola Latorre, Pierluigi Bersani, Piero Fassino. Nomi di una squadra politicamente nota, quella del Pd a vario titolo. Poi ci sono le sorprese del Pdl: Silvio Berlusconi, Gianni Letta, Daniela Santanché, Guido Crosetto... Continua a leggere.

Adesso capite perché sono tutti così fieramente contrari a Beppe Grillo? E perchè semplicemente non é possibile allearsi a questa gente? E' come se vi proponessero di fare una società con un mafioso pluriomicida. Prima o poi finireste male, lo sanno tutti e, naturalmente, lo sa anche Grillo.

Quindi meditate prima di votare.








mercoledì 11 settembre 2013

Grillo: «Via i ladri dal Parlamento, si voti»

Corriere.it riporta un articolo che parla di Grillo e che merita di essere letto e ricordato qui perché riassume bene, al suo interno, cosa significa votare 5 Stelle. Eccolo qua:


Grillo torna all'attacco e chiude ancora una volta la porta a ogni possibilità di aperture con il Pd. L'invettiva arriva dopo la bagarre in aula di martedì. Durante la votazione del ddl per le riforme istituzionali i Cinque Stelle hanno protestato con le mani alzate e durante la quale Alessandro Di Battista è stato redarguito più volte dalla presidente della Camera Laura Boldrini. Scrive Grillo sul blog: «Ieri, alla Camera, alla richiesta del M5S di espellere i delinquenti, si è levato alto il grido "Moralisti del cazzo!". I nominati del pdl e del pdmenoelle si sono indignati. È un paradosso che invece di accompagnare alla porta Berlusconi, un delinquente condannato in via definitiva, i nominati dai capibastone del pdmenoelle e dal truffatore fiscale, volessero buttare fuori noi, i cosiddetti moralisti (del cazzo). Siamo fieri di essere moralisti del cazzo e soprattutto di starvi sul cazzo». Lo scrive Beppe Grillo in un post pubblicato sul suo blog in cui chiede «il voto subito e via i delinquenti dal Parlamento».

DURO ATTACCO - «Il vostro tempo è finito, è questione di mesi e voi lo sapete - continua Grillo - per questo reagite come un qualunque ladruncolo sorpreso con le mani nel sacco. Ieri sembravate tonni dentro una tonnara. Noi siamo i moralisti del cazzo, quelli che hanno rifiutato i rimborsi elettorali, che si sono tagliati gli stipendi, che hanno rinunciato alle auto blu. Noi siamo i moralisti del cazzo che non vogliono condannati in Parlamento, che mantengono la parola data agli elettori, gli unici a votare alla Camera per la decadenza del Porcellum». «Noi siamo i moralisti del cazzo che hanno votato contro l'acquisto dei cacciabombardieri F35 - prosegue - che hanno chiesto il ritiro delle nostre truppe dall'Afghanistan. Noi siamo i moralisti del cazzo che hanno chiesto conto alla Rai del miliardo di euro dato a cinque società esterne delle quali non viene reso noto neppure il nome. Noi siamo i moralisti del cazzo che vogliono restituire al Parlamento il suo ruolo che è espropriato dal governo con i decreti legge.

L'invettiva di Grillo è continuata anche su Twitter: «Noi siamo i moralisti del cazzo e ne siamo fieri. Senza questi moralisti del cazzo, il pdmenoelle avrebbe ancora una volta salvato il suo vero leader, Berlusconi, e non è detto che non ci riesca, di sicuro ci sta provando i tutti i modi con azzeccagarbugli e legulei in servizio permanente. È vero, siamo moralisti del cazzo e vogliamo moralizzare la vita pubblica, il Parlamento, ogni Comune, ogni istituzione. Vogliamo che l'onestà torni di moda, che i semafori rossi vengano rispettati, che i ladri finiscano in galera, che Camera e Senato diventino dei luoghi rispettabili e non dei postriboli della democrazia. »Questi sono i cittadini a Cinque Stelle/ Occhio d'aquila, gamba di cicogna/ denti di lupo, baffi di spinoso/ alla canaglia grattano la rogna. Al voto subito. Fuori i delinquenti dal Parlamento!».

LA CONVOCAZIONE DI BOLDRINI - E nel frattempo Alessandro Di Battista torna a ribadire le sue ragioni e posta su Facebook la foto della lettera di convocazione di Laura Boldrini. «La Presidente Boldrini ci ha convocato! Abbiamo ricevuto la convocazione in Ufficio di Presidenza per i fatti del 6,7,8 settembre (l'occupazione del tetto della Camera per difendere l'art. 138 della Costituzione). Andremo molto volentieri per ribadire la giustezza del nostro gesto e motivarne ancora una volta le ragioni (siamo contenti per questa convocazione, piu' si parla di 138 e piu' cittadini si potranno informare)», scrive il deputato del M5S.


Inutile dire che anche noi siamo orgogliosi di essere "moralisti del cazzo".



Il nuovo blog del Senatore 5 Stelle Gianni Girotto, di Treviso.


 



Gianni Girotto, della provincia di Treviso, eletto in Senato per il Movimento 5 Stelle ha aperto un nuovo sito (http://portavocegirotto.webnode.it che in home page recita:

Su sollecitazione di diversi attivisti, simpatizzanti e cittadini, apro questo nuovo sito dedicato esclusivamente a rapportarmi con tutti e registrare ed informare sulle attività che sto svolgendo. Apro questo nuovo sito in quanto voglio tenere il mio sito personale "Tracce" completamente staccato ed autonomo, per non mischiare la mia vita politica con tutto il resto.



Infine il sito personale "Tracce" che Girotto cura ormai da molto tempo, dove potete trovare moltissime notizie utili e interessanti su tematiche ambientali, sociali e politiche.
Tematiche che si ritrovano tutte nel programma del Movimento 5 Stelle.

Troverete il link del sito anche nell'elenco Link Utili nella colonna a destra.


martedì 10 settembre 2013

Serata "Nidi in Famiglia" - Resoconto e link utili per i cittadini.

Si è svolta ieri sera, a Dosson di Casier, presso il centro sociale Anziani, la serata informativa organizzata dai Grilli del Sile sui "Nidi in famiglia", alla quale sono intervenute la Sig.ra Luciana Mellone di IDEA COOPERATIVA SOCIALE, in qualità di Organizzatrice dei Nidi in Famiglia, e la Sig.ra Catia De Pieri, Collaboratrice Educativa che gestisce un nido in famiglia presso la propria abitazione. La riunione è stata presentata da Antonio Mauro Saponaro, coordinatore per Casier-Dosson dei Grilli del Sile.
Una intervista alla Sig.ra Mellone è pubblicata anche in un video di Treviso24 che potete ascoltare qui.

E' intervenuto un numeroso pubblico fatto soprattutto di donne e mamme,
una delle quali, avendo utilizzato i servizi di un nido in famiglia per suo figlio di tre mesi, ha testimoniato
la sua soddisfazione per il servizio consigliandolo senz'altro alle "colleghe".

L'esposizione della Sig.ra Mellone è stata molto proficua, avendo illustrato in dettaglio e con competenza tutti gli aspetti di quello che era inizialmente un Progetto Sperimentale della Regione Veneto, per poi diventare una attività ormai consolidata a beneficio dei Comuni e di tutti i cittadini. I "posti-bambini" creati nei nidi in famiglia (al massimo sei per ogni nido) sono conteggiati a tutti gli effetti come offerta del Comune che quindi vede realizzata una delle sue finalità con costi ridotti e massima efficacia.

Luciana Mellone, al centro, e Catia De Pieri a destra. A sinistra il Sig. Nicola Villan
che ha sottolineato come il Nido in Famiglia sia anche una vera impresa che, per risultare economicamente valida, ha bisogno di qualità, preparazione e attenzione alle esigenze della clientela.

Il nido in famiglia presenta un evidente vantaggio per le famiglie che hanno bisogno di affidare i loro figli (da 0 a 36 mesi) in mani sicure, con grande flessibilità di orari e di costi (certamente maggiore rispetto ai nidi privati o pubblici tradizionali). E' anche una interessante opportunità professionale per chi intenda farne un'attività economica, utilizzando allo scopo semplicemente la propria abitazione e il proprio amore per i bambini.
L'attività professionale di Collaboratrice Educativa si esplica al meglio con l'adesione ad una Cooperativa come quella di  IDEA COOPERATIVA SOCIALE, cui fa parte la Sig.ra Mellone. L'appoggio della cooperativa, infatti, oltre a presentare indubbi vantaggi fiscali, solleva chi gestisce il nido in famiglia da tutti gli oneri burocratici, consentendole di dedicarsi pienamente all'impegno principale: accudire al meglio i bambini.
E' comunque possibile gestire autonomamente un nido in famiglia come impresa individuale con partita IVA.

Per diventare Collaboratrice Educativa e aprire un nido in famiglia occorre, dopo un colloquio preventivo con una selezionatrice della Regione, effettuare un corso di formazione in parte finanziato dalle Regione stessa.

Il Progetto nidi in famiglia è regolamentato dalla Delibera Regionale 674 del 18/03/2008 che potete trovare qui, insieme ad alcuni allegati.

Molte altre informazioni su www.tagesmuttertreviso.it , il sito di Idea Cooperativa Sociale. Attraverso il sito potete mettervi in contatto con la Sig.ra Mellone e approfondire ogni argomento.

Visitando questo blog, o registrandovi nel riquadro in alto destra con la vostra email, potete invece essere sempre aggiornati sulle nostre iniziative in favore dei cittadini e anche, e ne saremmo molto contenti, partecipare direttamente o proporne di nuove.

Siate arzilli come Grilli! ... il paese ne ha bisogno.


sabato 7 settembre 2013

Cosa dice l'Art. 138 della Costituzione

... Sezione II - (Costituzione Italiana)
Revisione della Costituzione
Leggi costituzionali

Art. 138.

Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione.

Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.

La legge sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi.

Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.



Da Vikipedia:

La Costituzione della Repubblica Italiana è un testo costituzionale di tipo rigido, gerarchicamente posto al di sopra della legge ordinaria e modificabile solo da leggi costituzionali. A fianco a questo limite di strumento utilizzabile, sono stati previsti anche specifici limiti alla revisione costituzionale che definiscono quelle norme e quei principi costituzionali che restano assolutamente immodificabili anche da leggi costituzionali.

L'art 138 della Costituzione contempla il procedimento di revisione costituzionale e di formazione di leggi costituzionali, differenziandolo dal procedimento di formazione della legge ordinaria previsto dagli artt. 70 ss. Cost.

Secondo parte della dottrina, l'art 138 (norma sulla produzione relativa alle leggi costituzionali ed alle leggi di revisione costituzionale) sarebbe a sua volta suscettibile di revisione, a condizione, tuttavia, che non venga eliminato il carattere rigido della Costituzione. A questa stregua, sarebbe possibile modificare il procedimento di revisione costituzionale, purché rimanga sempre un procedimento aggravato, prevedendo una procedura rinforzata rispetto a quella necessaria per l'approvazione della legge ordinaria. Si tratta, peraltro, di un punto controverso.

L'articolo 138 prevede che il Parlamento si esprima su una legge costituzionale con due votazioni (due per il Senato e due per la Camera in maniera incrociata). Per la prima votazione non è richiesta alcuna maggioranza qualificata e, perciò, la legge costituzionale o di revisione costituzionale può essere approvata anche a maggioranza semplice. Nella seconda votazione è richiesta la maggioranza assoluta o la maggioranza dei 2/3 dei componenti. Nel secondo caso - a differenza che nel primo - non è possibile dar corso al procedimento referendario di tipo confermativo.



Dal Blog di Beppe Grillo:


"Il M5S non è contrario a ogni riforma costituzionale. Noi pensiamo che la Costituzione si debba cambiare per dare più potere ai cittadini, con l'introduzione del referendum propositivo senza quorum e dell'obbligo di discussione delle leggi di iniziativa popolare. Sogniamo un Paese in cui il popolo comandi e il governo obbedisca.
Le riforme costituzionali che vogliono fare i partiti vanno esattamente nel senso opposto: togliere ulteriori poteri a un Parlamento già esautorato e conferirli nelle mani di pochi. Il tutto derogando all'art. 138 della Costituzione stessa, l'articolo che detta le regole per la modifica della carta costituzionale. In sostanza un Parlamento di nominati, pieno zeppo di piduisti, in tempo di crisi e sotto ricatto di Berlusconi vuole modificare la Costituzione senza nemmeno rispettare le regole! Vi sta bene? A partire da oggi, in tutte le piazze d'Italia, saremo presenti insieme a tutti i cittadini con i nostri banchetti e le nostre agorà segnalati in questa mappa. Continuate ad indicarceli via mail.
Il materiale informativo da diffondere potete scaricarlo qui. I portavoce del M5S in parlamento saranno presenti a Roma, negli infopoint di piazza Montecitorio e piazza San Silvestro, nei giorni 6/7/8 Settembre." M5S Camera

I cittadini M5S sono sul tetto del Parlamento in difesa dell'articolo 138 della Costituzione.







mercoledì 4 settembre 2013

Nidi in famiglia - Comunicato n. 2






Il gruppo Grilli del Sile in piazza per difendere l’art. 138 della Costituzione e promuovere la serata informativa sui “Nidi in Famiglia”

Notizie recenti testimoniano un grosso calo delle domande di iscrizione ai nidi comunali e alle materne nella marca trevigiana. Un ulteriore colpo inferto dalla crisi alle famiglie che devono lottare per arrivare alla fine del mese e sono costrette a tagli nella gestione della propria economia.
La situazione grave si riflette anche nel fallito tentativo dell’amministrazione comunale di Casier, che da anni tenta di offrire alla cittadinanza un asilo nido pubblico.
Il gruppo Grilli del Sile, in risposta alle esigenze dei cittadini, propone una soluzione ed organizza una serata informativa aperta gratuitamente a tutti: i Nidi in Famiglia.

Si tratta di strutture molto diffuse nel nord Europa, conosciute come “Tagesmutter”, letteralmente mamme di giorno, e finalmente si stanno espandendo anche in Italia. In concreto si parla di una duplice opportunità: da un lato quella di poter fruire di una maggior flessibilità di orari e costi rispetto ad un asilo nido privato, dall’altro la possibilità di costruire un’attività professionale nella propria residenza.

Saranno un’organizzatrice, Luciana Mellone, ed una collaboratrice educativa, Catia De Pieri, le relatrici della serata informativa che si terrà alle 20:30 del 9 settembre prossimo a Dosson di Casier in via Santi 2. Durante questo incontro non si parlerà solo dell’attività svolta in un Nido già esistente, ma sarà spiegato come intraprendere questa esperienza imprenditoriale.
Nella stessa serata il risultato di tutto questo lavoro sarà testimoniato da una mamma che fruisce già del servizio e potrà riportare la propria soddisfazione.

Antonio Mauro Saponaro, componente del gruppo Grilli del Sile e moderatore dell’evento, è sicuro che la serata riuscirà ad offrire un’informazione completa sull’argomento e che sarà anche l’occasione per raccogliere le istanze e le collaborazioni di tutte le persone che intendano attivarsi nella gestione della propria città, in funzione delle prossime iniziative già in programma.


Il Gruppo Grilli del Sile sarà in Piazza Leonardo Da Vinci a Dosson di Casier sabato 7 e domenica 8 settembre per promuovere la serata, ma sarà anche l’occasione per informare i cittadini sul tentativo dei partiti di modificare l’art. 138 della costituzione. Tale modifica sarà in discussione alla camera dal 6 al 9 settembre e il gruppo Grilli del Sile aderisce all’iniziativa nazionale mirata a divulgare i contenuti dell’articolo e le eventuali ripercussioni su tutta la costituzione, a seguito del suo cambiamento.


Per saperne di più leggete questo articolo dal Blog di Beppe Grillo.


lunedì 2 settembre 2013

Una inchiesta da non perdere...



Il racconto di una crisi spaventosa - 2 settembre 2013.
“Se dovessi racchiudere tutto in un titolo, direi che è il racconto di una crisi spaventosa”: così Riccardo Iacona definisce la nuova serie di Presa diretta, quattro puntate in onda il lunedì su Raitre in prima serata, a partire dal 2 settembre (ne seguiranno altre tredici, da gennaio, dopo la nuova edizione di Report). 
Iacona aggiunge: “Fallimenti, chiusure di aziende, cassa integrazione, disoccupazione. Questo è quello che ci sta succedendo e che ci fa paura. Nelle prime quattro puntate vi porteremo in giro per tutta l’Italia per vedere da vicino e toccare con mano come si sta riducendo la ricchezza del nostro Paese, dal Sud al Nord, e cosa comporta questo per la nostra vita e quella dei nostri figli”. 

Si comincia, il 2 settembre, con Ricchi e poveri per mostrare come la crisi sia anche un moltiplicatore di ingiustizia: mentre aumentano i poveri, i ricchi diventano sempre più ricchi. 

Seguiranno, nelle settimane successive: Europa a pezzi, perché il numero dei Paesi europei in difficoltà si sta allargando, avendo toccato recentemente anche la Francia; Lavori in corso, puntata dedicata al ‘Cantiere Italia’ e Soldi sporchi, perché anche la grande criminalità organizzata ha trovato il modo di sfruttare la crisi. 
La domanda che farà da fil rouge a tutte le puntate sarà sempre la stessa: ce la farà il governo Letta ad essere all’altezza dei problemi che abbiamo davanti? E mentre la risposta a questa domanda dovrà attendere le prossime settimane, Iacona prova a dare una spiegazione allo spostamento di palinsesto sia di Presa diretta che di Report dalla domenica sera al lunedì sarà sempre su Rai3: “Spostarsi al lunedì è una sfida, è come fare un programma nuovo. Però è bello che Raitre abbia deciso di affidare a noi e a Report il primo racconto della settimana che, poi, verrà approfondito nei talk show della settimana”.



Rassegna stampa del 02 settembre 2013

Da La Tribuna di Treviso:


La Restera perde i pezzi. Ai burci ancora transenne
Sopralluogo dei tecnici di Casier e dell’Ente Parco, nessuno ha soldi per riparare. E c’è il giallo: chi è proprietario? La concessione di Cassamarca scaduta da mesi.
La passerella dei burci è malata. È uno dei tratti più suggestivi della passeggiata lungo il Sile dal Put, dove nasce la Restera, a Casier. Itinerario prediletto di famiglie, podisti, ciclisti (ma lì bisogna scendere), pensionati, fans del nordic walking, coppiette. E cani di mille taglie. Non solo nei weekend. Preoccupa la tenuta strutturale della passerella, specie in alcuni punti, da mesi transennati. Di fatto si circola, per usare un’immagine stradale, a senso unico alternato... continua a leggere.


Nota: Le condizioni della passerella sono precarie, ma quelle degli antichi burci sono  addirittura vergognose! Che peccato che nessuno abbia pensato di recuperarne almeno uno e mantenerlo in memoria della gente che ci ha lavorato, della storia e del lavoro che il Sile ha sempre offerto a tutti coloro che hanno abitato lungo le sue rive. Eppure era possibile, eccome. Questa foto mostra come erano i burci al momento del loro abbandono. Una foto per far ricordare... e vergognarci di noi stessi per la nostra ingratitudine.

Fotografia di Gianfranco Gardin - Da "Il Sile"- Neri Pozza editore


Questo invece é lo stato in cui sono adesso



Proprio per rimediare a questa dimenticanza generale e scarsa conoscenza delle origini dei nostri paesi e città lungo il fiume, i Grilli del Sile hanno in programma un incontro pubblico con una proiezione di diapositive inedite ed esclusive sulla storia del Sile e del territorio circostante.
Sarete informati dei dettagli al più presto.